Una sentenza che delegittima la giustizia, diffonde il messaggio che si può delinquere impunemente ed offende le vittime Le vittime ed i familiari sono indignati ed offesi da sentenze come questa, perchè nel nome del popolo italiano di cui fanno parte vengono sottovalutati il reato, il danno ed il comportamento dell'imputato e tradite le esigenze sociali di giustizia. Le vittime si chiedono se la superficialità nell'applicazione delle norme e nella valutazione dei fatti umani sia frutto di scarsa preparazione culturale e professionale dei magistrati o del loro delirio di onnipotenza per l'esercizio di un potere che sa di restare impunito. Questa sentenza potrebbe essere pronunziata non in nome del popolo italiano, ma In nome della superficialità e della discriminazione e per dare alla società il chiaro segnale che si può delinquere impunemente. Il giudice pensa veramente che una pena ridotta e mai espiata sia rieducativa? Piuttosto i giudici che minimizzano il reato non fanno sentire all'imputato la grave responsabilità del fatto commesso e quindi lo confermano nella volontà di poter compiere ulteriori trasgressioni, tanto gli assicurano che "l'entità delle conseguenze prescinde dalla sua condotta"! (pazzesco!) |