Antonello Ambrosini, 21 anni - Genazzano (RM) -12 giugno 1976 - 27 ottobre 1997



      Antonello si era diplomato perito elettronico nel 1995 e nell’attesa di partire per il servizio di leva aveva aiutato il padre nel suo lavoro.

      Il 20 agosto ’97 era partito per il Car a Nocera Inferiore, era tornato il 14 ottobre a Roma e svolgeva servizio nella caserma “Lancieri di Montebello”. 

       Quella sera aveva avuto un permesso e veniva a casa per il compleanno della sorella (18 anni); causa un guasto alla macchina aveva chiamato e il padre gli era andato incontro al casello di Lunghezza (RM) sulla A24 per accompagnarlo nell’ultimo tratto di strada. 

      Si erano persi, lui si era fermato in corsia d’emergenza, era sceso dal mezzo, il padre lo aveva raggiunto e si accingeva a scendere dall’auto quando è sopraggiunto un autocarro che ha colpito in pieno Antonello  trascinandolo per 47 metri e proseguendo perché il conducente, ubriaco, non si era reso conto dell’accaduto.

      Alle 19,50 nostro figlio ha cessato di vivere tra le braccia del padre. 

      Ha lasciato un vuoto incolmabile nella nostra vita e in quella di sua sorella e un grande rimpianto nel cuore di tutti quelli che lo conoscevano. 

      Era e rimarrà per sempre  un figlio e un fratello meraviglioso.

 la famiglia            

                                                                                                                                                                  

associazione italiana familiari e vittime della strada