Cristina Saretto è morta il 15 maggio 87 rientrando dal lavoro.

Dopo un periodo difficile e il naufragio del suo matrimonio a Milano, era tornata con la piccola Corinne a Marina di Montemarciano, dove viveva nella abitazione dei genitori Liliana (*) e Franco Zanetti.

Grandi occhi castani, carattere estroverso, Cristina in poco tempo aveva conquistato l'amicizia di chi le stava intorno; aveva trovato un'occupazione, ma in cima ai suoi pensieri c'era naturalmente sempre lei, la splendida Corinne: tre anni quando, quel 15 maggio ...

Sulla sua A112 Cristina si è portata al centro della strada per la svolta a sinistra: pochi metri ancora e sarà a casa; la sua velocità è ovviamente ridottissima.

Arriva da dietro, la morte, e ha la forma di una Mercedes 250 guidata da un ragazzo di 26 anni che, forse in fase di superamento dei veicoli che sono incolonnati a destra, tampona violentemente l'utilitaria.

L'urto è tanto forte che la piccola vettura viene scaraventata contro un muro; e contro quel muro si chiude, di colpo, la vita di Cristina, scompaiono le sue speranze ritrovate, l'amore per la tenera Corinne e per i genitori, la voglia di vivere ed essere felice di ogni ragazza della sua età.

Ormai anche Corinne è una ragazza e in qualche modo riempie, con la sua vita, quella persa da Cristina; ma nonna Liliana, che ha riversato sulla nipote un doppio amore, ancora oggi continua a chiedersi perchè.

* Liliana Zanetti è stata responsabile del Comitato per la provincia di Ancona