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Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus
Angelo Nasti 22 anni Napoli il 27 maggio 1980 - 11 giugno 2002
Angelo Nasti
Angelo era un ragazzo dolce e sensibile, faceva l'elettricista,adorava la sua famiglia ed era sempre presente, trascorreva ore ed ore nella sua camera.
Quel giorno maledetto di martedì alle ore 16,00, mio figlio tornava a casa dal lavoro insieme al cugino Fabio, ascoltavano Vasco Rossi nella sua Fiat acquistata da pochi mesi.
Un folle con una Tempra, facendo un sorpasso azzardato urtava frontalmente l'auto dei due ragazzi.
Mio nipote fu sbalzato fuori dall'abitacolo, mentre Angelo ancora cosciente riuscì a sbloccarsi dall'auto che gli teneva prigioniera una gamba.
I soccorsi furono rivolti tutti al cugino che all'apparenza era più grave, non per Angelo che sembrava in migliori condizioni, furono portati in ospedale in ambulanza, ma Angelo cessava di vivere dopo quattro ore per una emorragia interna, Fabio fortunatamente è guarito e sta bene.
Sono passati tre anni e mezzo, il nostro dolore vive e vivrà sempre, mai potremo dimenticare il nostro dolce Angelo. La giustizia? Quante cause ..... ancora nessun risultato, l'investitore non si è mai presentato.... la sua vita va avanti... mentre la vita di mio figlio è finita a soli 22 anni lasciando tutta la famiglia in una disperazione che non avrà mai fine.
La mamma Negri Giulia
Data creazione : 29/01/2006 * 19:59
Ultima modifica : 30/03/2007 * 20:56
Categoria :
Pagina letta 36152 volte
CIAO ANGELO...TI VOGLIO TANTO TANTO TANTO BENE!!!!!!!!!
Commento n. 109
da CIANA il 17/11/2008 * 10:58
ti capisco giulia ci sono giorni .che non sai dove sbattere la testa ,ma come dice tuo marito dobbiamo essere forti .anche se il dolore ci divora giorno dopo giorno.non tornera mai niente come prima ????dobbiamo vivere anche per loro.ma non dobbiamo mandarla vinta agli assasini dei nostri angeli,.avrebbero piu soddisfazione???????non dobbiamo permettterlo,dobbiamo fargli vedere ,che stiamo male ma ancora siamo VIVI un grande abbraccio luciana
angelo,tesoro mio..... stasera mi manchi piu' del solito......ti penso in ogni istante della mia vita.....sono stanca di queste giornate sempre uguali...ho bisogno di te!!!di un tuo sorriso,un tuo abbraccio.....angelo aiutami sento che sprofondo ogni giorno di piu'....ti voglio bene. mamma.
CIAO DOLCE ANGELO ,IO SONO SICURA CHE DOVE SEI ORA PUOI STARE VICINO ALLA TUA MAMMA PAPA' IL GRANDE SAGGIO ,..........HAI VERAMENTE UNA FAMIGLIA SPECIALE PROTTEGGILA TI VOGLIO BENE ANGELO CIANA
E' vero comunque noi siamo stati fortunati ad avere avuto questi esseri speciali vicino a noi anche se poco tempo, mentre ci sono genitori che non parlano non vedono o addirittura che non amano i propri figli. Noi non smetteremo mai di tenerli in vita con il nostro amore e con i nostri ricordi e come dice uno scritto di S. Agostino la morte o non è niente... abbracci. La mamma di Claudia
La morte non è niente. Sono solamente passato dall'altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un'aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami! Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza. La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c'è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro l'angolo. Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.
SANT'AGOSTINO
Ciao Angelo mio, ho bisogno di parlare con te, di farti sapere quanto ci manchi, di quanto vorrei che tu fossi qui con noi a condividere le nostre giornate. Sono successe molte cose da quando sei volato via, cose di cui sei a conoscenza visto che tu vegli su di noi. Sai che sono sempre stato una persona forte, combattivo, e... continuo ad esserlo, ma è così difficile. Lotto ogni giorno per arrivare alla fine della giornata, per non lasciarmi andare, per non lasciarmi sopraffare dal dolore, da questa vita alla quale ancora non riesco a dare un senso. Non riesco ad abituarmi alla ns. casa ora silenziosa, senza più tracce della tua presenza, a quel letto vuoto, a quell'armadio senza più i tuoi vestiti. A volte mi sembra di impazzire. Purtroppo questo è un percorso lungo e doloroso al quale non ci si può sottrarre, bisogna riuscire ad accettare quello che è successo, vivere il dolore giorno dopo giorno, attimo per attimo e imparare a convivere con esso. Perchè adesso sò che questo dolore non mi abbandonerà mai, diventerà una parte di me, una cicatrice nel profondo del mio cuore. Sto cambiando Angelo mio, questo dolore sta facendo di me una persona diversa... spero migliore. Ho messo tutto in discussione, sto guardando dentro me stesso Ora riesco a vedere quello che prima non vedevo o... forse davo per scontato. Ho capito quanto siano importanti la famiglia e gli amici perchè è anche grazie al loro affetto che riesco ad andare avanti e a non sentirmi solo Ma tu queste cose le avevi già capite, tu guardavi il mondo con gli occhi dell'amore ecco perchè eri una persona così speciale, capace di regalare a tutti un sorriso, una parola buona. Manchi tantissimo a tutti. Nessuno riesce a parlare di te senza che gli occhi gli si velino di lacrime. Ti prego stammi vicino e dammi la forza e il coraggio di affrontare questa mia vita senza di te. La vita è un dono prezioso e vale la pena di essere vissuta nella gioia e nel dolore e io voglio farlo anche per te. Con amore IL tuo Papa'
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