Questo sito non utilizza cookie di profilazione. Il sito consente l'invio di cookies di terze parti. Se vuoi saperne di piu' e/o disabilitarne l'uso, leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookies. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'utilizzo dei cookies. Privacy policy e cookies policyPolicy-socialnetwork
Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus
Antonio Giovanni Lezzi 26 anni - 14 aprile 1976 - Bologna - 23 luglio 2002
Il giorno 23 luglio 2002 mio fratello Lezzi Antonio Giovanni deceduto sulla variante SS. 569 cha va da Zola Predosa a Bologna stava lavorando per il rifacimento di una parte della segnaletica stradale (su commissione dell'Ente Provinciale di Bologna) tre operai stavano recuperando i cartelli segnaletici "lavori in corso" appositamente collocati lungo il tratto di strada per evidenziare la presenza del cantiere. In particolare Lezzi Antonio Giovanni, a qualche decina di metri dalla parte posteriore dell'autocarro, vestito con indumenti di colore arancione e munito di apposita bandierina rossa, segnalava agli automobilisti diretti verso Bologna il restringimento della carreggiata e, conseguentemente di rallentare la velocità e di spostarsi sulla corsia di sorpasso, il tutto in modo da permettere ai suoi colleghi di rimuovere i cartelli. Nelfrattempo il conducente del veicolo volkswagen golf in transito verso Bologna, si avvedeva della presenza del Lezzi sulla strada e seguiva le sue indicazioni,rallentando fino quasi a fermarsi, in attesa di immettersi nella corsia di sorpasso, che in quel frangente era occupata da alcuni veicoli, per superare la zona dei lavori. In questo frangente, il veicolo volkswagen veniva tamponato dal veicolo fiat bravo che presubilmente a causa della forte velocità (... desunta dai danni riportati dai mezzi e confermata dalle dichiarazioni dei testimoni), non si accorgeva per tempo del restringimento della carreggiata,dei lavori in corso e della presenza della volkswagen praticamente ferma. Nel disperato tentativo di evitare la collisione, il conducente della fiat bravo sterzava bruscamente sulla destra andando ad urtare violentementecon la parte anteriore della sua vettura contro la parte posteriore della volkswagen. A seguito del violento urto il veicolo fiat bravo roteava su se stesso di circa 180° e nel contempo, proiettava in avanti anche il veicolo volkswagen. Sulla traiettoria delle due vetture, ormai assolutamente in balia dell'inerzia e prive di controllo, veniva a trovarsi il Lezzi che veniva tragicamente travolto e presumibilmente scaraventato contro il paraurti posteriore dell'autocarro daf. Vani i soccorsi che dapprima gli automobilisti in transito ed immediatamente dopo i sanitari del servizio d'emergenza 118 venivano prestati al Lezzi. La causa specifica della morte di LEZZI ANTONIO GIOVANNI è stata individuata dal Dott. Romanelli (medico legale del pubblico ministero) nell'arresto cardio-respiratorio in politraumatizzato dovuto al violento schiacciamento delcorpo contro le lamiere ed il parabrezza anteriore del veicolo fiat bravo. Ti pensiamo sempre. Tua mamma, i tuoi fratelli e tutti i tuoi parenti.
Data creazione : 06/11/2007 * 20:00
Ultima modifica : 07/11/2007 * 10:34
Categoria :
Pagina letta 5006 volte
Ciao Antonio, sono già passati 10 anni da quel terribile incidente... E le persone responsabili di questo non hanno avuto nessuna condanna. Complemti alla giustizia italiana.CI MANCHI TANTISSIMO!!!
Ciao Antonio Giovanni.. Sono passati già 7 anni ma e come fosse successo oggi, mi manki moltissimo... Ogni anno e quasi sempre peggio quando arriva questo giorno me ne sto in casa e non esco... perchè sono sempre triste... TI VOGLIO TANTO BENE... Paolo
Ciao Antonio Giovanni ogni giorno che passa ci manchi sempre di piu. Ti vogliamo tanto bene E ora di dire BASTA a tutti sti incidenti mortali che poi la gente esce in un paio di giorni.
Sede operativa Via A.Tedeschi, 82 - 00157 Roma Tel. 06/41734624 - fax 06/81151888 - cell. 340/9168405; Sede legale viale Africa 112 – 00144 Roma Codice. Fiscale 97184320584