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Ospiti
Nota n°340 |
da paola il 15/06/2006 * 23:09 | Carissime mamme anche io come voi ho perso un figlio. Aveva appena compiuto 15 anni. Ora ne avrebbe 17. Da quando lui non è più qui con me il tempo è sospeso, in lui è terminato e in me irrimediabilmente spezzato. La perdita di un figlio è un'atroce mutilazione. Non si vive senza futuro. Ho un'altra figlia, i suoi progetti mi gratificano e mi permettono forse di non sprofondare nella follia. A Maria voglio dire che mi ritrovo in tutto quello che scrive. Grazie . Un abbraccio a tutte voi Paola |
Nota n°339 |
da giuliana il 15/06/2006 * 19:05 | Carissime Amiche che ho trovato sito, io che ho perso il mio unico figlio Vi posso solamente dire che tutti i giorni mi chiedo come faccio ad essere arrivata fino a qui. Se un anno fa mi avessero detto che ora sono qui avrei dato dei pazzi a tutti quanti. Adesso invece posso dire che, forse qualcuno aveva ragione.Non sono morta anche se all'inizio mi chiedevo cosa sarebbe stata per me la vita. Ora ho la risposta: è l'AMORE, l'unico sentimento che da la forza di continuare a vivere. L'amore per i miei famigliari sicuramente, ma anche l'amore per tutte quelle persone che si sono dimostrate molto disponibili e a loro volta mi hanno dato amore, e soprattutto l'amore per il mio Luca e l'amore che lui mi ha dato e che continua a darmi, tutti i giorni in ogni momento. Per adesso mi accontento di dove sono arrivata senza pensare tutto questo dove mi porterà, sicuramente anche a un pò più di amore per me stessa. Vi saluto carissimi amici e Vi abbraccio e per qualche giorno non mi farò sentire perchè parto per una breve vacanza. Voglio bene anche a tutti voi che soffrite come me. |
Nota n°338 |
da Maria il 15/06/2006 * 16:40 | Cara Letizia sei molto affettuosa ma sai per noi parlare di gioia e felicità è ormai decisamente utopistico. Non fa più parte della nostra vita ,in nessun caso . il fatto di avere altri figli è una grande cosa ,è un dono di Dio immenso che ci consente di sopportare meglio il peso della vita e io mi inchino rispettosa davanti a quelle mamme che hanno perso il loro unico figlio.Non riesco nemmeno io ,che pure so, ad immaginare il loro vuoto Ma vedi ognuno di noi è un essere unico e irripetibile e ogni figlio si ama con la stessa intensità, io amo gli altri miei figli di un amore immenso ma l’altro non c’è più . Davanti a noi ci sono tanti giorni uguali, il tempo passa , le stagioni si alternano ma loro non sono più qui con noi, mi manca la sua allegria , il suo disordine, le sue bugie,per chi,come me, crede c’è la speranza cristiana del ricongiungimento ed è a quella che noi aneliamo , pur nel rispetto di questa vita e dei nostri affetti . Le piccole gioie quali i successi degli altri figli sono anche motivo di grande tristezza perché si pensa a tutto quello che i nostri figli morti non hanno potuto fare. Non lo vedrò sposarsi,diventare padre, creare una famiglia sua , non vedrà i mondiali per cui avrebbe fatto pazzie, non gioca a pallone, sembra niente ma per me . Peraltro devi fare i conti con i sensi di colpa che puntualmente colpiscono i fratelli che assurdamente pensano che forse tu avresti preferito che fosse capitato a loro. Non è facile vivere , devi fare i conti con te stessa e con gli altri. Quindi ,perdonatemi ma gioia e felicità non fanno più parte del mio vocabolario, non intese comunque nel senso comune della parola. Le parole , per una mamma che ha perduto un figlio possono essere delle armi, feriscono terribilmente. Ho imparato che davanti a una mamma che ha perso un figlio spesso la cosa migliore è tacere. Comprendi quello che ti voglio dire,? Noi siamo diverse , che non equivale a peggiori o eternamente tristi ,e scontrose ,non è facile capire a te auguro di essere sempre felice goditi la tua maternità che è la cosa più bella che possa capitare a una donna e che Iddio Vi protegga sempre ad Alberto vorrei dire che mi fa tanta tenerezza , perchè mette in secondo piano il suo dolore nel rispetto di quello dei genitori della sua ragazza, sei un bravo ragazzo , nel tuo caso io credo che il tempo farà la sua parte, lei resterà sempre un dolce ricordo e avrà un posto nel tuo cuore ma spero pe |
Nota n°337 |
da letizia il 15/06/2006 * 08:51 | Vorrei abbracciare ognuno di voi...e poter dare tanta serenità e felicità a tutti...vivete la vita per i vostri cari, perchè loro lo avrebbero fatto, date forza alle vostre voci, il ricordo di una persona cara, e la vita che va avanti, non sarà la stessa cosa...ma deve andare avanti.....ieri ho telefonato alla madre di quel ragazzo morto 13 anni fa in un incidente stradale, mi sentivo impotente non sapevo cosa dirle, mi sono scusata tante volte per quella telefonata in ritardo, ma lei è stata meravigliosa, mi ha detto che essendo figlio unico..il marito le disse: voglio un altro bimbo, e l'anno dopo è arrivato, questa donna a 43 anni si è rimessa in gioco per dare un altra vita, e non è un tappa buchi questo figlio....è l'amore che trionfa, la vita che va avanti...dopo la telefonata ho pianto tanto....ma di felicità, ed ho pensato a quanto dolore dovevano aver sofferto, e a quanto amore poi hanno dato a questa creatura che ora a 12 anni....che meravigliosa e contorta è questa vita....vi penso....e vi abbraccio ognuno di voi...chi ha gioia da dare la dia, è un bene prezioso che può essere d'aiuto...io lo faccio non per me...ma se posso aiutare a regalare un misero sorriso, vuol dire che allora ho dato un secondo di serenità...FORZA!!! |
Nota n°336 |
da Alberto il 15/06/2006 * 01:12 | Ciao Caterina, sono il ragazzo di Cristina. Ascolta... non devi chiedere scusa proprio a nessuno e per nulla. Questo sito, queste pagine sono di ognuno di noi, quindi anche tue, sono come il muro del pianto, quindi sono sacre. Puoi sfogarti qui, e piangere se vuoi, come ho fatto anch'io. Appena ho un po' di tranquillità ti racconto. Ti vogliamo bene. |
Nota n°335 |
da cate48 il 14/06/2006 * 22:26 | Per Maria, per il ragazzo di Cristina e per tutti quelli che hanno avuto una parola per me. Un grazie di cuore a tutti. Sono giorni molto bui, nonostante la luce esterna, giugno è per me il mese più bello perchè mi ha dato Stefania ma contemporaneamente anche il più terribile perchè me l'ha tolta. Mi piacerebbe conoscere la storia di ognuno di voi e soprattutto conoscere, tramite voi, i vostri ragazzi perchè sono tutti anche un pò miei figli. Vorrei anche lanciare, attraverso queste pagine, un appello: Il 26 giugno 2003 gli organi di Stefania (cuore, fegato, reni, intestino, cornee) sono stati trapiantati in altre persone e questa è stata l'unica consolazione nei momenti più atroci del "dopo". Sarebbe per me bellissimo conoscere qualcuna di queste persone, anche solo via online. So solo che i reni sono andati a due ragazzi e il cuore ad un padre di famiglia, tutti emiliani, mentre il fegato è stato trapiantato fuori regione. Chiedo scusa a tutti se ho approfittato di questo sito per motivi personali, un grande abbraccio Caterina |
Nota n°334 |
da Maria il 14/06/2006 * 19:36 | Caterina, facci sapere come stai, penso che tu abbia bisogno di noi, si avvicina il 20 giugno,anche una sola parola ,da parte tua sarà per noi un grosso regalo e penso di interpretare anche il pensiero di Giuliana, Ti aspettiamo Maria |
Nota n°333 |
da maria il 14/06/2006 * 11:05 | Ciao Giuliana grazie per i saluti, anche a me fa piacere se continueremo a parlarci,può nasceretra noi una bella e sincera amicizia e ci potremo aiutare a vicenda. I momenti bui sono sempre dietro l'angolo coraggio Maria |
Nota n°332 |
da giuliana il 14/06/2006 * 09:40 | Carissima Letizia, sono una mamma che lo scorso anno ha perso l'unico figlio in un incidente stradale e ti assicuro che, x quanto mi riguarda qualsiasi dimostrazione di affetto e di conforto è gradita perchè x me, e penso anche x tutte le mamme come me, sentire di poter condividere questo grande dolore è sicuramente di aiuto. Vorrei salutare anche Maria che ha risposto a Caterina ma le sue parole valgono per tutte le mamme del mondo e quindi le ho fatte anche un pò mie. Avrei piacere se riuscissimo a continuare questi contatti di aiuto reciproco quindi Vi aspetto di nuovo qui. Giuliana |
Nota n°331 |
da letizia il 14/06/2006 * 09:22 | Vorrei dire molte cose, ma non saprei cosa dire...sono una mamma che ha un bimbo di un anno, ho perso 13 anni fa un carissimo amico, avrebbe compiuto 17 anni 4 giorni dopo l'incidente, sono passati 13 anni, e solo sabato scorso ho avuto la forza di andare a trovarlo....bello come il sole, radioso...non so perchè poi sono entrata in questo sito, ma sentivo la necessità...ho visto molte foto, e letto molte storie strazianti... Perdonatemi se io non capisco a pieno il vostro dolore, perdonatemi se mi permetto di entrare nelle vostre vite, senza capire a fondo come si sente una mamma..... ma vorrei dedicare a tutti voi un grosso abbraccio, e dirvi che le persone che veramente avete amato non sono distanti, sono qui, vegliano su ognuno di voi, vi amano, e vi guideranno nel percorso più difficile che dovete intraprendere senza loro, l'amore che avete riversato fino a quel momento, fatelo durare in eterno, se i vostri figli sono sempre stati solari e pieni di vita, come ognuno di voi li ha descritti, continuate a farlo per loro, perchè loro vogliono questo... vorrei che cose del genere non esistessero....ma amo la vita, perchè mi è stata donata, ed io l'ho donata, come ognuno di voi, fate che i vostri fiori vivano in eterno.....vi penso, tutti i giorni e vi amo come se vi conoscessi da sempre.... Care mamme cari papà, il mio farvi forza non vi aiuterà, ma in qualche modo spero di avervi dato un messaggio, vi amo e penso al vostro dolore... e vi chiedo scusa... VI VOGLIO BENE..... |
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