Cerca nel sito
Ricerca personalizzata
Giornata mond. ONU
Menù principale
Iniziative nazionali Attualità Iniziative Sedi Opuscoli Memorie Giustizia Prevenzione Assistenza Psicologica Filmati Media & TV In caso di incidente Le vergogne Convegni nazionali Libri & Poesie Archivio Appelli e ricerca testimoni Collaborazioni Comunicati stampa Contatti & mail Punto d'ascolto Sondaggi AIFVS Testimonianze pages L'Associazione AIFVS
Video AIFVS
Memorial Servizi giornalistici 2015 Servizi giornalistici 2014 Video Memorie Agenda
Galleria foto
Fiaccolata per Umberto e Daniele
Giornata Mond. Del Ricordo
Grosseto
I Corti di Mauri
La AIFVS dal papa
Manifestazioni delle croci
Memorial Stefano e Fabio
Mobility DAI
Motor Show
Riva-del-Garda
Sede Cinisello B
Sede Matera
Sede Torino
Sede di Potenza
SicilyAwards
Una notte per la vita
UnioneNazionaleCavalieri
articoli stampa nazionale
calcio
fossalta
Altri Video
Mettici la testa 2006 parte 1
Mettici la testa 2006 parte 2
Mettici la testa 2009 parte 1
Mettici la testa 2009 parte 2
Sensibilizzazione Video della vergogna Servizi TG Servizi giornalistici Sicurezza stradale Video shock Giornata del ricordo
POLICY socialnetwork
Policy blog, Forum, Chat, Social network e motori di ricerca.
Connessione...
|
News
Per l'AIFVS questa pubblicità è ingannevole - da AIFVS onlus il 06/10/2009 * 19:24 Bollicine leggere calpestano...il diritto di vivere
per l'AIFVS questa pubblicità è ingannevole Una pubblicità carica di ambiguità, offensiva specie per chi sopporta la perdita di un figlio a causa di un guidatore ubriaco. Una pubblicità con affissioni murali nelle zone centrali di Roma e sugli autobus dell'ATAC che deprime la civiltà, sia perchè offre un'immagine non solo carica di ambiguità (sganciarsi da chi?), ma anche perchè collega lo spumante alla visione gioiosa della mobilità, tanto che le sue bollicine compongono una moto, e ciò pur sapendo che l'alcol è causa degli incidenti stradali e che esso provoca danni alla salute e fa perdere l'autocontrollo, incrementando risse ed uccisioni, come ci informa l'OMS e come documentano gli articoli di tutti i quotidiani. E' questa la società che vogliamo? Una società costituita da gente spregiudicata, che pur di spremere denaro è disposta a calpestare i diritti umani inalienabili, come il diritto alla vita ed alla salute, a disorientare i giovani, tanto da proporre loro l'imbroglio e la perdita dei valori come "Straordinari momenti di vita reale?". Inciviltà e illegalità sì, perchè vengono messi sotto i piedi i contenuti dell'art. 41 della Costituzione che, nell'affermare che l'iniziativa economica privata è libera, stabilisce che essa "non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana". Chi potrebbe affermare che quell'immagine è coerente con le richieste dell'art. 41? Ma l'articolo 41 chiama anche in causa la responsabilità delle nostre istituzioni, poichè aggiunge che: "La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali". Se questo articolo esiste ancora nella nostra Costituzione, vorremmo sapere quali controlli opportuni stiano facendo le nostre istituzioni perchè non passino pubblicità negative, in contrasto non solo con la Costituzione, ma anche con le informazioni di un organismo scientifico fortemente accreditato, come l'Organizzazione Mondiale della Sanità. O forse il loro punto di riferimento sono le convinzioni del Ministro per le Politiche Agricole Zaia che si è dichiarato contrario alla riduzione del tasso alcolico consentito dello 0,5, ed ha anche affermato che chi beve due bicchieri di vino è perfettamente in grado di guidare? Giuseppa Cassaniti Mastrojeni presidente AIFVS Social
|