Verona Un pomeriggio d'amore falciato da un'auto che viaggia contromano. Sono morti così ieri a Verona due giovani fidanzati, investiti sulla loro moto da una vettura condotta da un extracomunitario, risultato poi ubriaco. Era una bella giornata di sole. Andrea e Giulia avevano deciso di assaporarla con un giro in città in sella alla loro Ducati. Ma a Verona, i due giovani fidanzati, entrambi di 23 anni, non sono mai arrivati. Alle 16,15 una Opel "Astra" che viaggiava contromano, guidata da un giovane romeno, alticcio come il suo compagno che gli stava a fianco, li ha falciati all'uscita del sottopasso di viale Piave. La Polizia municipale di Verona, arrivata sul posto in pochi minuti, ha avuto il suo da fare per tenere a bada la folla di cittadini che voleva infierire sui due extracomunitari. Giovanissime le due vittime: Andrea Giechele, 23 anni di San Bonifacio, e la sua fidanzata, Giulia Biondani, anche lei nata nel 1983, di Colognola ai Colli. E giovani anche i loro investitori, che ora dovranno probabilmente rispondere anche di concorso in omicidio colposo. I due, I.G., 30 anni, che era alla guida dell'auto e B.L. di 34 anni, con regolare permesso di soggiorno, lavorano a Verona come camerieri. La polizia municipale ora sta facendo accertamenti sulla loro identità. Ieri sera si è appreso che i risultati delle analisi sul tasso alcolico dei due ha dato esito positivo e che per questo sono stati posti in stato di fermo. Sul caso la magistratura scaligera ha già aperto un fascicolo affidato al pm Zenatelli. Viale Piave è la strada di accesso al centro di Verona dalla Fiera e dal casello autostradale di Verona sud e in quel punto si allarga su ben cinque corsie di marcia per senso. Non si capisce come abbiamo fatto i due rumeni a finire contromano, nella carreggiata di mezzo della corsia verso il centro città, e soprattutto a non cozzare prima contro una delle tante altre auto che da lì imboccano il sottopasso alla Ferrovia da cui loro, invece, sono usciti. Il traffico è rimasto bloccato per quasi un'ora mentre sul posto sono arrivati anche i fratelli di Giulia, in tempo solo per veder portar via la sorella. Andrea e Giulia si frequentavano oramai da oltre un anno ed erano partiti verso le 15,30 dalla casa della ragazza, a Colognola ai Colli, dove Andrea era andata a prenderla, per un giretto a Verona. Due passi in Bra e via Mazzini, un aperitivo nella città degli innamorati. Dove Andrea e Giulia ieri sera non sono mai arrivati. Massimo Rossignati |