L’AIFVS plaude all’arresto e chiede al Gip di convalidarlo
03/06/2011
L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada plaude all’operato della Procura di Velletri che, arrestando il criminale stradale che ha ucciso il sedicenne Mattia Veschi, ha rimediato all’allarme sociale creato dalla rimessione in libertà, disposta dal Gip senza considerare l’altissima valenza criminogena dell’omesso soccorso, della guida in stato di ebbrezza ben superiore a quella rilevata tre ore dopo, della guida consapevole di un veicolo non assicurato.
L’AIFVS chiede al Gip, che dovrà convalidare il nuovo arresto, di non sottovalutare il manifesto evidente disprezzo della vita altrui che emerge dalla pericolosa condotta criminale stradale. Una ulteriore rimessione in libertà causerebbe non solo insicurezza ma anche sfiducia nella giustizia per il chiaro e inaccettabile messaggio della sottovalutazione della gravità del reato.
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
Presidente AIFVS
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