Al Presidente della Repubblica
Al Presidente del Senato
Al Presidente della Camera
L’AIFVS, nel trasmettere il proprio comunicato dopo l’incontro del 17 aprile con il Ministero della Salute e con una delegazione dell’ANIA, si appella ai Presidenti in indirizzo per impedire un ulteriore danno alle vittime.
Chiede al Presidente della Repubblica di non firmare il decreto “ammazza risarcimenti”.
Roma 17/04/2013
Oggi una delegazione di esperti dell’Associazione Familiari Vittime della Strada, guidata dalla Presidente Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, è stata ricevuta al Ministero della Salute sulla questione del decreto “ammazza risarcimemti”.
Ha partecipato alla riunione anche una delegazione dell’ANIA.
Gli esponenti del Ministero hanno manifestato sin dall’inizio una sintonia con le posizioni assicurative, richiamando una presunta correlazione tra risarcimenti e premi e tentando una ingiustificata mediazione al ribasso sui diritti fondamentali delle Vittime.
Inoltre, il Ministero non ha voluto prendere atto che il decreto è superato dalla giurisprudenza e dagli atti parlamentari, sostenendo di fatto una prassi risarcitoria del tutto inadeguata.
Nonostante ripetute richieste di chiarimento, il Ministero non ha fornito alcuna indicazione sul percorso futuro del decreto “ammazza risarcimenti”
L’Associazione ha fornito ampia documentazione scritta a motivazione delle sue contestazioni alla tabella, insieme alla mozione presentata dall’On Boccuzzi lo scorso 16 aprile.
L’AIFVS non intende avallare un simile tentativo riduzionista e si appellerà al Presidente della Repubblica, ai Presidenti di Camera e Senato per impedire un ulteriore danno alle Vittime.

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Giuseppa Cassaniti Mastrojeni presidente AIFVS