L’AIFVS partecipa al dolore dei familiari
29/07/2013
È una strage spaventosa , che mentre ci lascia sgomenti per le irreparabili conseguenze, invita persone ed istituzioni a riflettere sulle cause per ridurre i fattori di rischio.
Accogliamo le indicazioni del Piano Europeo della sicurezza stradale per il decennio 2011-2020 che punta non solo sul miglioramento delle infrastrutture e sulla formazione responsabile alla guida, ma anche sulle auto intelligenti, con sistemi di sicurezza a bordo, perché siano di aiuto al conducente e capaci di anticipare il pericolo. Riteniamo che un adeguato uso della tecnologia sui mezzi pubblici potrebbe ridurre i rischi della guida libera.
Nell’attesa di conoscere la reale dinamica dell’incidente, auspichiamo che i nostri decisori, di fronte ad una strage così grave non si limitino ad annunciare una giornata di lutto nazionale, ma diano centralità al tema della sicurezza stradale e priorità all’obiettivo di prevenire l’incidente, stabilendo gli interventi che permettono il suo raggiungimento.
In questo caso, vista la pendenza e la pericolosità della strada, la presenza di una via di fuga, cioè una corsia piena di ghiaia, avrebbe evitato la strage, una misura utilizzata all’estero ma quasi sconosciuta nel nostro paese, visto che di vie di fuga ne esistono solo tre a Catania.
Noi, che conosciamo il peso devastante della strage stradale, siamo vicini al dolore dei familiari delle vittime, e siamo pronti a dare loro un aiuto – legale, tecnico, psicologico e medico – per sostenerle in questa grave situazione di emergenza e di sconforto (numero della presidenza 340.8273214, della segreteria 340.9168405).
Ai funerali delle vittime parteciperà una nostra delegazione.
**Giuseppa Cassaniti
**Presidente AIFVS
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Comunicato stampa
AIFVS onlus |

Tonino Morreale
con le vie di fughe
non sarebbe successo |
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