Per fermare la strage stradale .... precedenza alla vita... sempre  A.I.F.V.S. onlus
         
Cerca nel sito
Ricerca personalizzata
Giornata mond. ONU
Menù principale
+ Iniziative nazionali
+ Attualità
+ Iniziative Sedi
+ Opuscoli Memorie
+  Giustizia
+  Prevenzione
+ Assistenza Psicologica
+ Filmati Media & TV
+ In caso di incidente
+ Le vergogne
+ Convegni nazionali
+ Libri & Poesie
+ Archivio
+ Appelli e ricerca testimoni
+ Collaborazioni
+ Comunicati stampa
+ Contatti & mail
+ Punto d'ascolto
+ Sondaggi AIFVS
+ Testimonianze
+ pages
L'Associazione AIFVS
Video AIFVS
+ Memorial
+ Servizi giornalistici 2015
+ Servizi giornalistici 2014
+ Video Memorie
Agenda
Galleria foto
+ Fiaccolata per Umberto e Daniele
+ Giornata Mond. Del Ricordo
+ Grosseto
+ I Corti di Mauri
+ La AIFVS dal papa
+ Manifestazioni delle croci
+ Memorial Stefano e Fabio
+ Mobility DAI
+ Motor Show
+ Riva-del-Garda
+ Sede Cinisello B
+ Sede Matera
+ Sede Torino
+ Sede di Potenza
+ SicilyAwards
+ Una notte per la vita
+ UnioneNazionaleCavalieri
+ articoli stampa nazionale
+ calcio
+ fossalta
Questo sito non utilizza cookie di profilazione. Il sito consente l'invio di cookies di terze parti. Se vuoi saperne di piu' e/o disabilitarne l'uso, leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookies. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'utilizzo dei cookies.  Privacy policy e cookies policy     Policy-socialnetwork
 

Chiudi

Altri Video

fermer Mettici la testa 2006 parte 1

fermer Mettici la testa 2006 parte 2

fermer Mettici la testa 2009 parte 1

fermer Mettici la testa 2009 parte 2

fermer Sensibilizzazione

fermer Video della vergogna

fermer Servizi TG

fermer Servizi giornalistici

fermer Sicurezza stradale

fermer Video shock

Giornata del ricordo
POLICY socialnetwork
Policy blog, Forum, Chat, Social network e motori di ricerca.
Connessione...
 Lista utenti registrati Utenti : 1734

Username:

Password:

[ Password persa ? ]


[ Registrazione ]


Utente online:  Utente online:
Anonimi online:  Anonimi online: 8
News


POZZUOLI: LA QUINDICENNE È MORTA SUL COLPO, L’AMICO DI 16 ANNI IN OSPEDALE
Due ragazzi in moto uccisi da un’auto pirata
Da il mattino di Napoli del 17/10/2006


Pozzuoli. Una ragazza di 15 anni e un giovane di sedici sono morti nella tarda serata di ieri travolti da un’auto pirata sul ponte della Solfatara. Il conducente della macchina fugge, ora è ricercato dalle forze dell’ordine. Sono le 21, sul tratto dell’asse viario Solfatara-Arco Felice chiamato il «ponte-ecomostro» i due ragazzi sfrecciano sul motorino, stanno rientrando verso casa. Nessuno dei due indossa il casco. La strada è poco illuminata, la visibilità scarsa. Dietro il curvone una Fiat Barchetta, lanciata a forte velocità, invade la carregiata opposta. Il sedicenne alla guida dello scooter se la trova davanti all’improvviso. Impossibile sterzare o deviare. L’impatto è violento, mortale. La ragazza viene sbalzata dal mezzo, batte la testa contro il selciato. Muore sul colpo. Lui respira ancora, ma è gravissimo. Sul posto la polizia stradale e i vigili del fuoco. Immediati i soccorsi, il giovane viene trasportato in ambulanza all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. I medici sperano di salvarlo. Ma è stata una corsa inutile. Un’ora dopo il ricovero nel reparto di rianimazione, muore anche lui. In nottata l’identificazione delle salme e la dolorosa comunicazione alle famiglie dei due ragazzi, ma i momi delle vittime si sapranno soltanto oggi. Dai primi rilievi dell’incidente si è accertato che l’auto correva veloce e aveva invaso la corsia opposta. Il conducente, che stava curvando, probabilmente non si è neppure accorto che davanti a lui stavano arrivando i due ragazzi in scooter. Uno scontro terribile, ancora sangue, ancora due vittime adolescenti. E un’altra auto pirata, un altro assassino che scappa lasciando a terra due giovani corpi straziati. E c’è anche chi ha approfittato della disgrazia e del caos al pronto soccorso dell’ospedale quando è arrivata l’ambulanza con la ragazza già morta e il giovane in fin di vita. Un mezzo di soccorso del presidio sanitario, posteggiato nell’ingresso, è stato rubato da qualche ladro-sciacallo.


Social

^ Torna in alto ^