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Omicidio stradale: Comunicato AIFVS - da AIFVS onlus il 24/03/2015 * 18:27
Omicidio stradale Il disegno di legge unificato, in discussione oggi presso la Commissione Giustizia del Senato, costituisce una riforma inutile, che non recepisce le istanze sociali di giustizia. Con una pena minima di 5 anni per guida in stato psicofisico alterato, e con le attenuanti generiche e le riduzioni di un terzo per il patteggiamento o il rito abbreviato, le pene finali torneranno sotto i 3 anni e così non cambierà nulla, garantendo ai criminali stradali di non andare in carcere. Chi può impedire al giudice di partire dal minimo nell’applicazione della pena? Inoltre, per l’eccesso di velocità la pena minima prevista è di 4 anni e si applica allorquando la velocità raggiunga il doppio del consentito! Si vuole forse dire che si può sottovalutare la trasgressione delle norme sulla velocità, basta che non si arrivi al doppio? Facciamo appello a tutti i Senatori della Commissione Giustizia di emendare senza ritardo il testo di legge per garantire sulla strada vita e giustizia, ed evitare che la riforma si traduca in una beffa per tutti coloro che, come la nostra AIFVS, l’hanno promossa e sostenuta. Proponiamo che la manifestazione di oggi si trasformi in una mobilitazione generale fino alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di una legge soddisfacente che garantisca un passo in avanti alla civiltà e alla giustizia.
Giuseppa Cassaniti 24/3/2015 Social
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