Un incidente avvenuto alle ore 6,20 di domenica 28 gennaio ha causato la morte di tre ragazzi di Adria di 17 e 19 anni, Alessio Bardella, Davide Vaccarella e Mattia Tieghi, usciti poco prima dalla discoteca di Ferrara "Madame Butterfly". Nell’incidente è rimasto anche coinvolto il vigile del fuoco di Selva di Crespino, Luciano Menabò, che lascia la moglie ed un figlio di 8 anni. Le morti che avvengono in uscita dalle discoteche in orari "anomali" rispetto alle condizioni di vita usuali, sono morti annunciate dovute allo sballo causato dall’utilizzo della discoteca al di fuori di ogni regola sensata, per le quali si impone il dovere di riflettere individuando responsabilità ed applicando adeguate sanzioni. Riteniamo che non basta invocare pene severe soltanto per chi guida drogato o ubriaco: bisogna dare peso anche alle concause che creano nel guidatore le condizioni per uccidere se stesso e gli altri. |