DA: CORRIERE ADRIATICO_
La procura ferma un guidatore dopo due schianti mortali causati dall'alcol
Troppi incidenti, patente sequestrata.
ANCONA - Inutile sospendere la patente per un mese o due a unautomobilista con il vizio dell'alcol, che già in passato aveva provocato addirittura due incidenti mortali.
Per impedire che continuia mettere a repentaglio altre vite non bastano le misure amministrative adottate dalla Prefettura, servono provvedimenti più radicali. Così la procura, seguendo una linea che ha pochi precedenti in Italia, ha chiesto e ottenuto dal gip il sequestro preventivo della patente di un automobilista di mezza età , residente in provincia di Ancona, già condannato due volte per omicidio colposo e altrettante per guida in stato d'ebbrezza.
Per impedire che il conducente incline all'alcol continui a ripetere gli stessi reati non c'erano altre vie. (*) Lo si è capito di recente, quando l'uomo ha provocato un altro incidente,finendo fuori strada per fortuna senza coinvolgere altre auto mentre guidava alticcio. Anzi, ubriaco fradicio, visto che dagli esami delsangue eseguiti al pronto soccorso era emerso un tasso alcolico di 2,90, quasi sei volte superiore ai limiti di legge. Il pm Mariangela Farneti, scorrendo il curriculum dell'indagato, s'è accorta che già in passato aveva commesso reati mettendosi al volante dopo aver bevuto troppo. E in due casi, purtroppo, chi s'era imbattuto nelle sue traiettorie sghembe di guidatore ubriaco ci aveva rimesso la vita.
Fatti commessi anche a distanza di anni, a testimoniare che non c'erada fidarsi molto delle capacità di ravvedimento del soggetto. Ritenendofondato il pericolo di altre repliche, il gip Francesca Grassi ha accolto la richiesta del pm Farneti firmando un decreto di sequestro preventivo della patente. La procura ha segnalato il caso alla Prefettura, per le sanzioni di natura amministrativa.
(*) Allora si può!
L.S.,