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Comunicato - da AIFVS onlus il 03/07/2007 * 00:43 COMUNICATO L'inaccettabile ed incivile carneficina sulle strade ed autostrade italiane, con 57 morti in questo weekend, testimonia il modo inadeguato e settoriale con cui le istituzioni affrontano il problema, e la scarsa presa di coscienza della sua gravità. L'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, convinta che nella società democratica le associazioni abbiano un ruolo fondamentale di sollecitazione e di proposta, evidenzia che da sempre ha avanzato alle istituzioni le proprie proposte, purtroppo non adeguatamente attenzionate. Nel perdurare della strage stradale e consapevole che nessuna modifica di legge ha senso se poi non è possibile applicarla, l'AIFVS sollecita con insistenza l'incremento del controllo del territorio finalizzato alla riduzione dell'incidentalità, attraverso la redistribuzione dell'organico delle forze dell'ordine, già chiesta al Ministero dell'Interno ed ai Prefetti senza avere avuto alcuna risposta: è inaccettabile che nel nostro paese ci sia il più alto numero di forze dell'ordine rispetto agli altri paesi europei (un poliziotto su 173 in Italia, su 300 in Francia, su 400 in Inghilterra) e nel contempo non si percepisca una sostanziale presenza sul territorio. Giuseppa Cassaniti Mastrojeni presidente nazionale AIFVS Social
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