Rinnova subito la tua adesione per rendere più forte la nostra Associazione.  A.I.F.V.S. onlus
         
Cerca nel sito
Ricerca personalizzata
Giornata mond. ONU
Menù principale
+ Iniziative nazionali
+ Attualità
+ Iniziative Sedi
+ Opuscoli Memorie
+  Giustizia
+  Prevenzione
+ Assistenza Psicologica
+ Filmati Media & TV
+ In caso di incidente
+ Le vergogne
+ Convegni nazionali
+ Libri & Poesie
+ Archivio
+ Appelli e ricerca testimoni
+ Collaborazioni
+ Comunicati stampa
+ Contatti & mail
+ Punto d'ascolto
+ Sondaggi AIFVS
+ Testimonianze
+ pages
L'Associazione AIFVS
Video AIFVS
+ Memorial
+ Servizi giornalistici 2015
+ Servizi giornalistici 2014
+ Video Memorie
Agenda
Galleria foto
+ Fiaccolata per Umberto e Daniele
+ Giornata Mond. Del Ricordo
+ Grosseto
+ I Corti di Mauri
+ La AIFVS dal papa
+ Manifestazioni delle croci
+ Memorial Stefano e Fabio
+ Mobility DAI
+ Motor Show
+ Riva-del-Garda
+ Sede Cinisello B
+ Sede Matera
+ Sede Torino
+ Sede di Potenza
+ SicilyAwards
+ Una notte per la vita
+ UnioneNazionaleCavalieri
+ articoli stampa nazionale
+ calcio
+ fossalta
Questo sito non utilizza cookie di profilazione. Il sito consente l'invio di cookies di terze parti. Se vuoi saperne di piu' e/o disabilitarne l'uso, leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookies. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'utilizzo dei cookies.  Privacy policy e cookies policy     Policy-socialnetwork
 

Chiudi

Altri Video

fermer Mettici la testa 2006 parte 1

fermer Mettici la testa 2006 parte 2

fermer Mettici la testa 2009 parte 1

fermer Mettici la testa 2009 parte 2

fermer Sensibilizzazione

fermer Video della vergogna

fermer Servizi TG

fermer Servizi giornalistici

fermer Sicurezza stradale

fermer Video shock

Giornata del ricordo
POLICY socialnetwork
Policy blog, Forum, Chat, Social network e motori di ricerca.
Connessione...
 Lista utenti registrati Utenti : 1734

Username:

Password:

[ Password persa ? ]


[ Registrazione ]


Utente online:  Utente online:
Anonimi online:  Anonimi online: 55
News


18/03/2008
Comunicato

Ancora vite umane distrutte da chi guida ubriaco!
 
             Non vogliamo che i nostri comunicati assumano il significato di un rito.
Chiediamo ai media un fronte comune con i familiari delle vittime per fermare la strage.
 
Due ragazze irlandesi non possono più tornare a casa perché un giovane si è ubriacato, si è messo alla guida, le ha uccise, è scappato!
Un fatto che si è ripetuto già infinite volte sulle nostre strade, con vittime italiane o straniere, e richiama la responsabilità delle persone e delle istituzioni.
La nostra Associazione si è messa in contatto con l’Ambasciata Irlandese per dichiarare la propria disponibilità a dare un aiuto ai familiari nella tragica situazione del dopo incidente.
L’AIFVS ritiene che ormai siano maturi i tempi perché le istituzioni si decidano ad applicare con rigore le norme esistenti prima ancora di pensare a nuove norme, perché la strage è anche frutto di un modo superficiale di vivere i compiti di servizio.
Non lo diciamo solo per gli enti che gestiscono il territorio, ma anche per coloro che gestiscono il reato: la sottovalutazione del danno, della colpa e del comportamento del reo ad opera di professionisti della giustizia contribuisce a mantenere la strage, tanto che la stessa può chiamarsi STRAGE DI STATO.
Non possiamo accettare che i giudici applichino sempre la sospensione condizionale della pena, e né che questa nostra richiesta sia da molti di loro ancora considerata vendetta.
Deve esser chiaro che in Tribunale si chiede giustizia, e cioè la seria applicazione della legge per i diritti distrutti delle vittime. La vendetta non ha bisogno di richieste in Tribunale!
Non possiamo inoltre accettare che ci siano sanzioni per i cittadini che trasgrediscono e non ce ne siano per le istituzioni che con le loro inerzie ed omissioni mantengono le condizioni perché la strage si verifichi!
Chiediamo ai media e specie alla Tv, che ha la capacità di raggiungere larghe fasce di popolazione, di far fronte comune con l’AIFVS per costruire la cultura della sicurezza e del rispetto della vita umana: non interessarsi della strage stradale solo sull’onda della tensione emotiva, ma trattare in modo sistematico il problema per dare ampio spazio alle cause che la generano e la sostengono ed agli impegni da assumere per la sua soluzione.
La ritualità allorquando succede l’incidente non risolve il problema, trasformiamola piuttosto in un impegno sistematico per prevenirlo.
 
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
 Presidente AIFVS


Social

^ Torna in alto ^