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Matera: L''AIFVS onlus parte civile - da Redazione AIFVS il 05/04/2008 * 23:17 Matera: L'AIFVS onlus parte civile. L’ASSOCIAZIONE ITALIANA FAMILIARI E VITTIME DELLA STRADA E’ STATA AMMESSA COME PARTE CIVILE A MATERA IN UN PROCESSO PER OMICIDIO STRADALE. Matera – Morì a Montalbano Jonico nel corso del ritorno dalla processione del Corpus Domini il 29 maggio 2005 Maria Silletti di anni 55, travolta da tergo mentre camminava da una Fiat Panda condotta da Salvatore Donato Damato di anni 24 che viaggiava oltre 50 Kmh il limite di 30 posto all’ingresso del paese incurante dei numerosi pedoni che affollavano la strada di ritorno dal rito religioso celebratosi nella chiesa di S. Maria delle Grazie. Falciata e proiettata a distanza di quasi dieci metri la Panda proseguiva la folle corsa per circa 40 metri fino a fermarsi. I Carabinieri della locale stazione scambiavano l’evidente stato di alterazione del conducente allo stress emotivo derivante dal tragico evento e non a cause esterne di alterazione psicofisica e non procedevano ad alcun test etilometrico o di rilevazione di assunzione di stupefacenti ma a seguito delle indagini il Comandante Maresciallo Domenico Laviola nello scrivere le sue impressioni e considerazioni così affermava: “ Nell’occasione pensavo che il giovane fosse scosso dall’evento e che il comportamento tenuto fosse frutto del trauma subito… in occasione del secondo interrogatorio avuto nel pomeriggio dello stesso giorno costatavo che le condizioni del prevenuto non erano causate dall’evento per cui si procede.” L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada difesa dall’Avv. Gianmarco Cesari del Foro di Roma, data la particolare gravità dell’omicidio tale da scuotere una intera cittadinanza si è costituita anch’essa parte civile a fianco delle nipoti affidatele Carmela ed Annamaria Silletti quale associazione di promozione sociale riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali avanti al Giudice Rosa Bia del Tribunale di Matera. Social
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